Demografia del Biellese. Bambini da 0 a 14 anni

Biella è una città a misura di bambino. O, quantomeno, lo è in misura maggiore rispetto a quanto offerto nei confronti di giovani e anziani.
Lo afferma la classifica relativa alla qualità della vita stilata da «Il Sole 24 Ore» in base all’indice che premia le province con il miglior contesto di vita per la fascia di età da zero a quattordici anni.
La tradizionale classifica, composta da 12 parametri, misura con i numeri la vivibilità dei territorio biellese per i più giovani. Gli indicatori selezionati per evidenziare particolari aspetti che influenzano la qualità della loro vita, ad ogni parametro assegnano un punteggio per ciascuna provincia da 0-1000. La classifica finale è il risultato della media dei punteggi conseguiti.
Ne emerge, che Biella è al tredicesimo posto assoluto tra le 107 province italiane dove i bambini vivono meglio.
I dati raccolti, misurano alcuni aspetti che influenzano la qualità della loro vita: Biella è al sesto posto assoluto per giardini scolastici e al quinto posto assoluto per edifici scolastici, dove in percentuale sul totale, è presente la mensa. Ma non solo. Se la cava bene anche per spazio abitativo (10° posto assoluto), per studenti per classe (33°), per scuole accessibili (28°) e asili nido per posti autorizzati, confermandosi anche in questo caso al 27° posto assoluto, ovvero nelle prime trenta province italiane.
Dove dobbiamo ancora migliorare, è sul tasso di fecondità, in questo caso il biellese è all’81° posto in Italia e sulla carenza di pediatri. Biella, su quest’ultimo indicatore è purtroppo al 106° posto davanti solo a Verbania, ultima in classifica.
Per quanto riguarda le posizioni in Piemonte, Biella si conferma la città con il miglior punteggio in Regione, seguita da Novara (17.a), Vercelli (23.a), Alessandria (25.a), Torino (26.a), Verbania (47.a), Cuneo (48.a) ed infine Asti (50.a). Segno evidente che il Piemonte è una delle regioni dove i bambini vivono meglio.