Buté sòd ant ël balon a l’é ‘nco ‘n bon afé?

Mentre a Marsiglia, si consumava la follia ultrà con lancio di sassi al bus che portava allo stadio il Lione per la sfida contro l’Olympique, che vedeva anche il derby in panchina tra Fabio Grosso e Rino Gattuso, nelle stesse ore, a Biella, alcuni imprenditori piemontesi e valdostani presentavano un’offerta di 150mila euro per acquistare la Biellese calcio. Ieri, al «bar», due pensionati commentavano la notizia con incredulità.
A sarà vèj për dabon? Se davvero così fosse, tra qualche anno ci ritroviamo a giocare a Marsiglia contro il Lione in Champions League. Parëcc i na pijoma ‘n paltò fin-a nui da coj quat ciapacioch. Certo è, che 150mila euro per comprare la Biellese non è poi un gran investimento. Alora la val pròpi gnente. Ma, fossi al loro posto, quei soldi li spenderei per acquistare un appartamento in centro; il mattone non tradisce mai. Invece, caté na squadra ‘ncheu, i so nen s’a sia ‘n bon afé.
Michele Porta

Le traduzioni dall’italiano al dialetto ‘dialët ëd Bièla’ sono a cura di Andrea Di Stefano – endrius@tin.it
Autore di: «Leĝe e scrive ‘l piemontèis. Gramàtica e antologia dla lengua piemontèisa e dël dialët ëd Bièla»